Digital Service Act: il Parlamento ha sprecato una grande opportunità per rendere Internet più equo e più facile da usare per i cittadini europei e gli interessi dell’industria e dei governi hanno purtroppo prevalso sulle libertà civili

Digital Service Act: il Parlamento ha sprecato una grande opportunità per rendere Internet più equo e più facile da usare per i cittadini europei e gli interessi dell’industria e dei governi hanno purtroppo prevalso sulle libertà civili
La Commissione Europea è responsabile dell’esecuzione del bilancio, ma poiché non riesce a controllare tutto, ha bisogno dell’aiuto di istituzioni specializzate,come la Corte dei conti europea: ma chi ne conosce l’esistenza e il funzionamento?
35 organizzazioni della società civile, tra cui European Digital Rights (EDRi), Electronic Frontier Foundation (EFF), German Bar Association e Committee to Protect Journalists (CPJ), lanciano l’allarme sulla legislazione che la Commissione europea presenterà il 30 marzo
In un comunicato congiunto, i Pirati d’Europa e del mondo condannano fermamente le azioni intraprese da Vladimir Putin contro il popolo ucraino.
Progetto pilota, progetto pirata: Il Parlamento europeo e la Commissione lanciano congiuntamente il progetto pilota #FOSSEPS. Sponsorizzato dall’eurodeputato pirata Marcel Kolaja, costruirà per tutta l’Europa:
✅Catalogo applicazioni
✅Inventario di #OSS Critici
✅Quadro per la cooperazione dell’UE su #OpenSource
“Nonostante le preoccupazioni della società civile e il rimprovero del Garante europeo, Europol può raccogliere e analizzare grandi quantità di dati su persone non sospettate.”
La dichiarazione dell’eurodeputato pirata Patrick Breyer in qualità di membro supplente dell’organismo di vigilanza JPSG di Europol
I Pirati al Parlamento Europeo hanno presentato al Comitato Nobel norvegese la nomina di Julian Assange al Premio Nobel per la Pace. Per i Pirates, il caso di Assange, attualmente incarcerato nel Regno Unito, è un simbolo dell’oppressione della libertà di parola e del diritto del pubblico all’informazione
Alla vigilia del Privacy Pride del 13 novembre, ecco giungere da Bruxelles una brutta notizia: il controllo indiscriminato su tutti gli smartphone della messaggistica #chatcontrol viene accolto con entusiasmo dai ministri dell’Interno dell’Unione
L’eurodeputato pirata Patrick Breyer: vietare i pagamenti anonimi avrebbe nel migliore dei casi effetti minimi sulla criminalità, ma priverebbe i cittadini innocenti della loro libertà finanziaria. I farmaci o i sex toys che compro non sono affari di nessuno.
Oggi, il gruppo European Pirates e Greens/EFA al Parlamento europeo ha lanciato il videogioco a impatto sociale “The Biometric Outrun” per sensibilizzare sull’urgente necessità di vietare il riconoscimento facciale
La Corte di giustizia europea è l’ultima speranza per milioni di utenti di Internet che nel 2019 avevano manifestato e protestato contro le macchine di censura dei filtri di upload soggetti a errori, ma l’Avvocato Generale ha deluso questa speranza.
Ecco la notizia che mai avremmo voluto dare ma che purtroppo ci aspettavamo.
#Chatcontrol: il parlamento europeo ha approvato la sorveglianza di massa per tutti
I servizi segreti tedeschi saranno in grado di leggere più facilmente le chat su Whatsapp, Signal e Co. in futuro. Il problema principale con la nuova legge è che in futuro i servizi segreti potranno inviare trojan senza essere controllati dai tribunali.
Invia un messaggio al tuo europarlamentare per fermare #chatcontrol: invia un’email, taggalo in un post linkedin, instagram o facebook, in un tweet o in un toot
La risoluzione sulla strategia dell’UE per la cybersecurity è apprezzabile ma non è all’altezza delle sfide future e i diritti fondamentali dei cittadini non sono tutelati abbastanza.
Le dichiarazioni di Marcel Kolaja e Patrick Breyer
Ieri la commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE) del Parlamento europeo ha approvato un regolamento che consentirà ai provider di posta elettronica, messaggistica e chat di cercare automaticamente in tutta la posta elettronica personale e nei messaggi di ciascun cittadino la presunta pornografia infantile o l’adescamento dei bambini
L’UE deve opporsi alle brutalità bielorusse e coordinare l’espulsione dei diplomatici della #Bielorussia
#Lukashenko #Protasevich.
Le dichiarazioni di Markéta #Gregorová e Mikuláš #Peksa
I Pirati aderiscono all’appello lanciato dall’associazione Luca Coscioni al ministro Colao! Chiediamo a tutti i Pirati di firmare per provare a rimuovere quegli ostacoli che impediscono ai cittadini di esercitare quelle poche forme di democrazia diretta già previste dalla Costituzione.
Il #DigitalMarketsAct potrebbe finalmente restituire agli utenti parte del potere concesso ai gatekeeper, scrive il pirata eurodeputato Marcel Kolaja in un articolo pubblicato sul Brussels Morning .
#Tribler, #TORProject, #Freenet, #I2P, #Yacy, #Whonix, #GNUnet, #7zip, #VeraCrypt
Oggi più che mai è importante che tutte le persone che amano la libertà apprendano i mezzi di “autodifesa digitale” e come utilizzare infrastrutture decentralizzate costruite in modo tale da poter in gran parte eludere la sorveglianza di massa da parte di grandi aziende e servizi statali
Di Max #Kehm sul sito del #PPEU
Come si fanno le “leggi Europee”? E come possono proporle i cittadini? #EUSignDay risponde alla seconda domanda (e ti aiuta a capire la risposta alla prima)
L’iniziativa dei cittadini europei per la legalizzazione del #FileSharing è una speciale petizione ON-LINE con valore ufficiale per chiedere alla Commissione Europea di legalizzare la condivisione di contenuti protetti da #copyright
Un importantissimo studio del gruppo dei Verdi e dei Pirati al Parlamento Europeo sulle piattaforme collaborative e federate: 5 modelli di governance alternativi come Wikipedia, Diaspora, Mastodon, Der Standard e Slashdot
Il Consiglio dell’UE e il Parlamento hanno deciso stasera di consentire ai fornitori di cercare automaticamente tutta la posta elettronica personale e i messaggi di ogni cittadino per presunta pornografia infantile (il cosiddetto chatcontrol o deroga sulla privacy elettronica)
Le criticità dell’accordo interistituzionale approvato dal Parlamento europeo per l’istituzione di un registro per la trasparenza obbligatorio, volto ad attuare norme più rigorose per le attività di lobbismo all’interno di Parlamento
Il 72% dei cittadini dell’UE si oppone ai piani dell’UE per il monitoraggio globale della messaggistica e il controllo delle chat. Questo il risultato di un sondaggio d’opinione condotto da YouGov tra 10.265 cittadini di 10 paesi
La proposta di regolamento della Commissione Europea sull’uso dell’Intelligenza Artificiale crea una base giuridica per implementare la sorveglianza biometrica di massa negli spazi pubblici su larga scala. I sistemi di sorveglianza soggetti a errori minacciano le libertà civili dei cittadini dell’UE, prendono di mira indiscriminatamente le minoranze e devono essere completamente banditi!
I regimi autoritari non potranno fruire delle tecnologie europee per opprimere i propri cittadini grazie alla revisione del regolamento sul #DualUse voluta dalla parlamentare #PPEU Markéta Gregorová
Ripubblichiamo il post apparso sul blog dell’eurodeputato del Partito Pirata Patrick Breyer, a proposito delle dichiarazioni dell’ex giudice Ninon Colneric sui sistemi #chatcontrol
“Abbiamo ottenuto successi parziali: prevenire l’obbligo di utilizzare filtri automatici, proteggere esplicitamente giornalismo arte e scienza, sollevare i piccoli operatori dall’obbligo di rimozione entro 1 ora. Ma gli ordini di rimozione transfrontaliera minacciano ancora la libertà di espressione”
Il post di Patrick Breyer
Se c’è una cosa che abbiamo imparato dai regimi totalitari del passato sul suolo tedesco, è che non dobbiamo mai più permettere l’instaurazione di uno stato di sorveglianza.
Il post di Patrick Breyer
Il voto delle commissioni all’europarlamento non è trasparente: i deputati stessi non sono in grado di verificare se i loro voti siano stati conteggiati come espressi
Il piano della Commissione di un “passaporto vaccinale digitale” per i cittadini dell’UE minaccia i diritti fondamentali sotto più aspetti. Sebbene i Pirati europei e il Gruppo Verdi/ALE sostengono le misure che mirano a ripristinare la libertà di movimento, ma queste devono essere proporzionate.
Se gli stati e le aziende si bloccano in una corsa al ribasso, non saranno in grado di mantenere i loro servizi essenziali.
La prima puntata dello speciale #OpenLux
#ReclaimYourFace: raccogliere un milione di firme in sei mesi per ottenere che la Commissione europea presenti ufficialmente un divieto legale sulla sorveglianza biometrica di massa!
Riportiamo di seguito il comunicato di appoggio da parte del Partito Pirata Europeo all’iniziativa dei cittadini europei per la legalizzazione del file sharing.
Pirati disincantati, pirati che non sanno di esserlo, pirati fuori posto e tutto intorno un gran bisogno di Pirati…