Secondo l’ultima bozza della controversa proposta di regolamento UE sugli abusi sessuali sui minori, trapelata dalla testata giornalistica francese Contexte.com, i ministri degli Interni dell’UE vogliono esentarsi dal controllo della chat e dalla scansione collettiva dei messaggi privati
Categoria: Diritti
I membri del Parlamento europeo del Partito Pirata hanno votato contro Prüm II, perché questo aumento senza precedenti della condivisione dei dati personali tra le forze di polizia dell’UE non dispone di garanzie sufficienti per le persone colpite
La Commissione Ue ha presentato ieri una proposta per aggiornare le disposizioni di diritto penale sull’abuso e lo sfruttamento sessuale dei bambini.. La contrarietà dell’eurodeputato pirata Patrick Breyer
Oggi EDRi e 81 organizzazioni hanno inviato una lettera aperta ai governi dell’UE per esortarli ancora una volta a dire no al regolamento CSA finché non proteggerà completamente i diritti, le libertà e la sicurezza online
Violare la crittografia e criminalizzarne l’uso non risolverà i profondi problemi sociali che stiamo affrontando. Invece, i governi dovrebbero proteggere e promuovere proprio lo strumento che garantisce la nostra sicurezza digitale
Un’indagine indipendente recentemente pubblicata ha scoperto che la Commissione Europea ha promosso gli interessi dell’industria nella sua proposta di legge per regolamentare la diffusione online di materiale pedopornografico.
Partecipa all’azione #CelebrateEncryption e condividi le foto di te e dei tuoi amici promuovendo la privacy e celebrando la crittografia.
La Corte di giustizia europea ha rilasciato oggi importanti chiarimenti sulla trasparenza dello sviluppo della tecnologia di sorveglianza finanziato dall’UE in risposta a una causa sulla trasparenza intentata dall’eurodeputato Dr Patrick Breyer
Trapelata la proposta della Presidenza del Consiglio Ue per un regolamento sull’uso dell’Intelligenza Artificiale (AI). che potrebbe aprire alla sorveglianza biometrica di massa su larga scala negli spazi pubblici!
Secondo un’indiscrezione trapelata, la Commissione Europea prevede che 1 conversazione privata su 10 venga erroneamente segnalata da algoritmi di “intelligenza artificiale” per potenziale “adescamento dei bambini” e considera gli algoritmi previsti come tecnologia “ad alto rischio”.