La nuova serie di regole non merita il nome di “costituzione digitale”, perché l’accordo non riesce a proteggere i nostri diritti fondamentali in rete.

La nuova serie di regole non merita il nome di “costituzione digitale”, perché l’accordo non riesce a proteggere i nostri diritti fondamentali in rete.
Il 15 giugno la commissione PEGA del Parlamento europeo, incaricata di indagare sull’uso di spyware contro giornalisti, attivisti e politici, conclude il suo mandato con l’adozione delle sue raccomandazioni da parte dei deputati . Il Comitato ha dovuto far fronte a persistenti pressioni politiche, in particolare da parte degli Stati membri accusati, che non hanno collaborato per tutta la durata dell’inchiesta.
Il futuro della privacy è la questione centrale del potere nell’era della sorveglianza di massa e del capitalismo della sorveglianza. La conoscenza è potere e la conoscenza assoluta è potere assoluto.
Questa settimana, la moglie di Julian Assange, Stella, rappresenta suo marito, candidato al Premio Sacharov 2022 per la libertà di pensiero , al Parlamento europeo di Strasburgo. Insieme a lei e a tutti i sottoscritti, i Pirati europei chiedono rispettosamente al presidente degli Stati Uniti Joe Biden di perdonare Julian Assange.
Il battello che metteremo a disposizione dei “profughi” di Twitter sarà dedicato all’università, alla ricerca e all’informazione. E batterà la bandiera di Mastodon!
Le nuove regole sulla propaganda politica devono essere progettate per fermare la manipolazione di elezioni e referendum attraverso messaggi pubblicitari personalizzati. Oggi Patrick Breyer, eurodeputato del Partito Pirata, ha presentato alcuni emendamenti che tengono conto di questa criticità
I Pirati al Parlamento Europeo hanno presentato al Comitato Nobel norvegese la nomina di Julian Assange al Premio Nobel per la Pace. Per i Pirates, il caso di Assange, attualmente incarcerato nel Regno Unito, è un simbolo dell’oppressione della libertà di parola e del diritto del pubblico all’informazione
La risoluzione sulla strategia dell’UE per la cybersecurity è apprezzabile ma non è all’altezza delle sfide future e i diritti fondamentali dei cittadini non sono tutelati abbastanza.
Le dichiarazioni di Marcel Kolaja e Patrick Breyer
Cet article de Carola Frediani a été publié en italien sur Valigia Blù, un blog collectif composé de journalistes de qualité et extrêmement attentifs à la vérification des sources.
Pirati: la Commissione europea non protegge i diritti fondamentali nelle linee guida all’articolo 17. Le dichiarazioni di Marcel Kolaja e Patrick Breyer