Un importantissimo studio del gruppo dei Verdi e dei Pirati al Parlamento Europeo sulle piattaforme collaborative e federate: 5 modelli di governance alternativi come Wikipedia, Diaspora, Mastodon, Der Standard e Slashdot
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Il Consiglio dell’UE e il Parlamento hanno deciso stasera di consentire ai fornitori di cercare automaticamente tutta la posta elettronica personale e i messaggi di ogni cittadino per presunta pornografia infantile (il cosiddetto chatcontrol o deroga sulla privacy elettronica)
Le criticità dell’accordo interistituzionale approvato dal Parlamento europeo per l’istituzione di un registro per la trasparenza obbligatorio, volto ad attuare norme più rigorose per le attività di lobbismo all’interno di Parlamento
Il 72% dei cittadini dell’UE si oppone ai piani dell’UE per il monitoraggio globale della messaggistica e il controllo delle chat. Questo il risultato di un sondaggio d’opinione condotto da YouGov tra 10.265 cittadini di 10 paesi
La proposta di regolamento della Commissione Europea sull’uso dell’Intelligenza Artificiale crea una base giuridica per implementare la sorveglianza biometrica di massa negli spazi pubblici su larga scala. I sistemi di sorveglianza soggetti a errori minacciano le libertà civili dei cittadini dell’UE, prendono di mira indiscriminatamente le minoranze e devono essere completamente banditi!
Ripubblichiamo il post apparso sul blog dell’eurodeputato del Partito Pirata Patrick Breyer, a proposito delle dichiarazioni dell’ex giudice Ninon Colneric sui sistemi #chatcontrol
“Abbiamo ottenuto successi parziali: prevenire l’obbligo di utilizzare filtri automatici, proteggere esplicitamente giornalismo arte e scienza, sollevare i piccoli operatori dall’obbligo di rimozione entro 1 ora. Ma gli ordini di rimozione transfrontaliera minacciano ancora la libertà di espressione”
Il post di Patrick Breyer
I pirati sostengono la completa abolizione dei blocchi geografici all’interno dell’UE
Digital Green Pass: la proposta non soddisfa ancora i requisiti di protezione dei dati e protezione contro la discriminazione.
Se c’è una cosa che abbiamo imparato dai regimi totalitari del passato sul suolo tedesco, è che non dobbiamo mai più permettere l’instaurazione di uno stato di sorveglianza.
Il post di Patrick Breyer