Gli Stati Uniti vogliono fare del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, un esempio affinché nessuno osi far trapelare informazioni interne che smascherano crimini di guerra, detenzioni illegali, violazioni dei diritti umani e torture da parte della potenza mondiale
Categoria: Informazione
Oggi 28 febbraio, su iniziativa del Partito Pirata Europeo, il Parlamento europeo discuterà dell’imminente estradizione e del procedimento giudiziario del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, e delle sue implicazioni sulla libertà di stampa.
Una buona giornata per la libertà di stampa: il Parlamento europeo ha stabilito oggi nuove regole contro le cancellazioni arbitrarie e la sorveglianza dei giornalisti.
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La nuova serie di regole non merita il nome di “costituzione digitale”, perché l’accordo non riesce a proteggere i nostri diritti fondamentali in rete.
Il Dipartimento dell’Interno dell’UE, DG Home, afferma di aver dimostrato con un sondaggio d’opinione dell’Eurobarometro che la stragrande maggioranza della popolazione dell’UE desidera il controllo totale delle chat. Purtroppo questo non è mai stato richiesto, o solo in maniera fuorviante
Il 15 giugno la commissione PEGA del Parlamento europeo, incaricata di indagare sull’uso di spyware contro giornalisti, attivisti e politici, conclude il suo mandato con l’adozione delle sue raccomandazioni da parte dei deputati . Il Comitato ha dovuto far fronte a persistenti pressioni politiche, in particolare da parte degli Stati membri accusati, che non hanno collaborato per tutta la durata dell’inchiesta.
Il futuro della privacy è la questione centrale del potere nell’era della sorveglianza di massa e del capitalismo della sorveglianza. La conoscenza è potere e la conoscenza assoluta è potere assoluto.
Questa settimana, la moglie di Julian Assange, Stella, rappresenta suo marito, candidato al Premio Sacharov 2022 per la libertà di pensiero , al Parlamento europeo di Strasburgo. Insieme a lei e a tutti i sottoscritti, i Pirati europei chiedono rispettosamente al presidente degli Stati Uniti Joe Biden di perdonare Julian Assange.
Il battello che metteremo a disposizione dei “profughi” di Twitter sarà dedicato all’università, alla ricerca e all’informazione. E batterà la bandiera di Mastodon!