La commissione LIBE dell’europarlamento ha votato a favore di una pericolosa deroga alla direttiva ePrivacy avallando la scansione…

La commissione LIBE dell’europarlamento ha votato a favore di una pericolosa deroga alla direttiva ePrivacy avallando la scansione…
Riportiamo in italiano il discorso che, oggi 6 dicembre, il Pirata Marcel Kolaja, vicepresidente del Parlamento Europeo, ha…
Durante il primo giorno dell’Assemblea Generale del Partito Pirata Internazionale è stata approvata l’ammissione dell’Associazione Pirati.io in qualità di membro osservatore
Pirati.io rilancia con entusiasmo l’appello dell’europaramentare pirata Mikuláš Peksa A giugno, l’UE ha deciso il suo bilancio per i prossimi sette anni, compresi i principali programmi di investimento intesi a mitigare l’impatto della pandemia e preparare l’Europa alla crisi climatica. Dopo una grave recessione economica, investimenti e posti di lavoro torneranno utili a tutti, dopotutto. […]
On November 28th, during the Council Meeting of European Pirate Party, Pirati.io has been admitted as an Observer Member
L’associazione Pirati.Io è ufficialmente membro osservatore del PP-EU
Vuoi aderire alle iniziative di pirati.io? Contattaci direttamente come cittadino o con la tua associazione, il tuo movimento, il tuo comitato e potremo contare gli uni sugli altri.
Il Partito Pirata Europeo è presente nel Parlamento Europeo con quattro europarlamentari che portano avanti temi di interesse continentale ma la cui attività non è abbastanza conosciuta dai pirati italiani. Pirati.io si adopererà per creare una solida rete di informazione tra il nostro paese e i nostri rappresentanti europei.
La sostenibilità nel settore agroalimentare può passare anche attraverso lo sviluppo delle soluzioni tecnologiche già intraprese da alcuni pionieri dell’hacking dei macchinari del settore. Perché i pirati sanno anche essere Pirati di Terra
L’obsolescenza programmata è diventata uno dei più grandi pericoli per la sosteniblità ambientale ed economica del globo. Pirati.io vuole diffondere la cultura del riuso, della riparazione e vuole suggerire interventi normativi ed economici che incentivino le aziende a realizzare prodotti riparabili o addirittura riconfigurabili. Evitiamo l’irreparabile!