Un anno fa al Parlamento europeo abbiamo approvato una risoluzione trasversale contro #chatcontrol. Grazie all’aiuto degli attivisti, la prevista sorveglianza di massa non è ancora riuscita a ottenere il consenso del Consiglio dell’UE
Categoria: European Pirate Party
Insieme ad altri politici in tutta l’UE e, naturalmente, all’unico eurodeputato Pirata attualmente eletto, Patrick Breyer ha firmato una lettera aperta contro il tentativo di approvare #ChatControl con breve preavviso.
Approfittando dell’interregno tra Parlamento uscente e quello appena eletto, la presidenza belga del Consiglio dell’UE sembra destinata a dare il via libera ai governi dell’UE alle ricerche di massa di Chat Control sulle nostre comunicazioni private mercoledì 19 giugno.
I #Pirati hae potuto visionare il piano di sorveglianza segreto #EUGoingDark per la nuova Commissione Europea. Dopo le elezioni europee, tra le altre cose, in tutta l’UE verrà reintrodotta la conservazione dei dati senza necessità di giustificare alcun sospetto e i produttori saranno costretti a rendere i dispositivi digitali come smartphone o automobili generalmente monitorabili dalla polizia
Chatcontrol sta arrivando: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link
Lo riporta Euractiv e lo confermano documenti interni. La Francia considera in linea di principio la nuova proposta di “moderazione degli upload” come un’opzione praticabile
Le norme dell’UE non rendono giustizia all’importanza culturale dei videogiochi, che riescono ad unire comunità affermate di milioni di giocatori. Noi Pirati chiediamo che l’UE protegga i videogiochi come un bene culturale, proibendo ai produttori di dismettere arbitrariamente i giochi e, nei casi in cui li dismettano, la comunità dovrebbe essere autorizzata a prenderne il controllo.
Il servizio d’informazione francese contexte.com ha pubblicato oggi l’ultima proposta della Presidenza belga di introdurre la scansione indiscriminata del controllo delle chat di messaggi privati per contenuti illegali
AIAct: la posizione del Parlamento europeo che mira a un divieto totale delle tecnologie biometriche di sorveglianza di massa è stata completamente cambiata durante i negoziati poco trasparenti del trilogo. La nuova legge ora consentirà effettivamente alle forze dell’ordine l’introduzione di software di sorveglianza facciale e di riconoscimento facciale soggetti a errori negli spazi pubblici. Pertanto gli eurodeputati del Partito Pirata non potranno sostenere il testo
La nuova app UE eID non sarà affidabile e non riuscirà a incoraggiare sufficientemente lo sviluppo dei servizi digitali e di eGovernment in Europa
Gli Stati Uniti vogliono fare del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, un esempio affinché nessuno osi far trapelare informazioni interne che smascherano crimini di guerra, detenzioni illegali, violazioni dei diritti umani e torture da parte della potenza mondiale