Con una mossa drastica dell’ultimo minuto, il Ministero Federale dell’Interno, guidato dalla CSU, sta tentando di costringere il Ministero Federale della Giustizia (SPD) ad approvare il controverso chatcontrol UE entro martedì (7 ottobre)

Con una mossa drastica dell’ultimo minuto, il Ministero Federale dell’Interno, guidato dalla CSU, sta tentando di costringere il Ministero Federale della Giustizia (SPD) ad approvare il controverso chatcontrol UE entro martedì (7 ottobre)
Limitare le capacità dei nostri governi è uno dei metodi per applicare la legge, quindi è necessario sviluppare un sistema legislativo che vieti ai nostri governi di utilizzare questa tecnologia.
Insieme ad altri politici in tutta l’UE e, naturalmente, all’unico eurodeputato Pirata attualmente eletto, Patrick Breyer ha firmato una lettera aperta contro il tentativo di approvare #ChatControl con breve preavviso.
La Commissione Ue ha presentato ieri una proposta per aggiornare le disposizioni di diritto penale sull’abuso e lo sfruttamento sessuale dei bambini.. La contrarietà dell’eurodeputato pirata Patrick Breyer
Il Parlamento Europeo vuole estendere il #chatcontrol volontario da parte delle Big Tech. Dovremmo invece concentrarci su soluzioni di protezione dei minori più efficaci e a prova di tribunale.
Oggi, 18 novembre, è la Giornata europea per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali.
Bambini e giovani hanno bisogno di una protezione legale speciale, online e offline e non sorveglianza di massa, conservazione dei dati e chatcontrol
Ecco la notizia che mai avremmo voluto dare ma che purtroppo ci aspettavamo.
#Chatcontrol: il parlamento europeo ha approvato la sorveglianza di massa per tutti
Ieri la commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE) del Parlamento europeo ha approvato un regolamento che consentirà ai provider di posta elettronica, messaggistica e chat di cercare automaticamente in tutta la posta elettronica personale e nei messaggi di ciascun cittadino la presunta pornografia infantile o l’adescamento dei bambini
Il Consiglio dell’UE e il Parlamento hanno deciso stasera di consentire ai fornitori di cercare automaticamente tutta la posta elettronica personale e i messaggi di ogni cittadino per presunta pornografia infantile (il cosiddetto chatcontrol o deroga sulla privacy elettronica)
Il 72% dei cittadini dell’UE si oppone ai piani dell’UE per il monitoraggio globale della messaggistica e il controllo delle chat. Questo il risultato di un sondaggio d’opinione condotto da YouGov tra 10.265 cittadini di 10 paesi