Con una mossa drastica dell’ultimo minuto, il Ministero Federale dell’Interno, guidato dalla CSU, sta tentando di costringere il Ministero Federale della Giustizia (SPD) ad approvare il controverso chatcontrol UE entro martedì (7 ottobre)

Con una mossa drastica dell’ultimo minuto, il Ministero Federale dell’Interno, guidato dalla CSU, sta tentando di costringere il Ministero Federale della Giustizia (SPD) ad approvare il controverso chatcontrol UE entro martedì (7 ottobre)
Limitare le capacità dei nostri governi è uno dei metodi per applicare la legge, quindi è necessario sviluppare un sistema legislativo che vieti ai nostri governi di utilizzare questa tecnologia.
L’attivista che lotta per le libertà digitali denuncia una campagna di disinformazione per spezzare la resistenza al “Chat Control 2.0” ed evidenzia l’ipocrita esenzione per polizia e militari mentre il voto del Consiglio dell’UE è in bilico.
Breve analisi della nuova proposta #ChatControl che verrà discussa domani: un progresso importante ma non ancora accettabile a causa della #SorveglianzaDiMassa e del #Divieto di Anonimato
Un anno fa al Parlamento europeo abbiamo approvato una risoluzione trasversale contro #chatcontrol. Grazie all’aiuto degli attivisti, la prevista sorveglianza di massa non è ancora riuscita a ottenere il consenso del Consiglio dell’UE
A giugno, sotto una massiccia pressione pubblica, c’era una fragile minoranza di blocco per salvare la nostra privacy digitale della corrispondenza e la crittografia sicura. Ma ora, senza i riflettori puntati sulle relazioni governative, delle concessioni minime potrebbero far pendere la bilancia. Abbiamo due settimane per far sì che i nostri governi rifiutino chatcontrol
Domani consultazioni UE sulla sorveglianza della messaggistica, conosciuta come #ChatControl: l’Ungheria propone una modifica minima per ottenere la maggioranza. Governi come quelli dei Paesi Bassi ci cascheranno?
Il tuo governo supporta #ChatControl? Vuoi che lo faccia? Aiuta a cambiare la sua posizione in tempo per il prossimo voto che avverrà quest’anno (sarà estremamente serrato)!
Ecco cosa puoi fare ora per salvare la privacy e la crittografia
Insieme ad altri politici in tutta l’UE e, naturalmente, all’unico eurodeputato Pirata attualmente eletto, Patrick Breyer ha firmato una lettera aperta contro il tentativo di approvare #ChatControl con breve preavviso.
Approfittando dell’interregno tra Parlamento uscente e quello appena eletto, la presidenza belga del Consiglio dell’UE sembra destinata a dare il via libera ai governi dell’UE alle ricerche di massa di Chat Control sulle nostre comunicazioni private mercoledì 19 giugno.