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Pirati: la strategia della UE per la cybersecurity è ambiziosa ma insufficiente e in ritardo

La risoluzione sulla strategia dell’UE per la cybersecurity è apprezzabile ma non è all’altezza delle sfide future e i diritti fondamentali dei cittadini non sono tutelati abbastanza.
Le dichiarazioni di Marcel Kolaja e Patrick Breyer

Riportiamo le dichiarazioni dei due europarlamentari pirata Marcel Kolaja e Patrick Breyer a proposito della strategia UE per la cybersecurity.

Bruxelles, 09/06/2021 – Il Parlamento europeo approverà oggi una risoluzione sulla strategia dell’UE per la sicurezza informatica per il decennio digitale. [1 ] Sebbene i pirati europei sostengano la maggior parte del testo, che mira a implementare e mantenere reti, sistemi informativi, infrastrutture e connettività sicuri e affidabili, non è all’altezza di ciò che sarebbe necessario. Inoltre, alcune parti della strategia non rispettano adeguatamente i diritti digitali fondamentali dei cittadini dell’UE.

Marcel Kolaja , vicepresidente del Parlamento europeo ed eurodeputato del Partito pirata ceco, commenta:

“Sono davvero felice di vedere che il Parlamento riconosce che il Software Libero e Open Source (FOSS) è alla base dell’infrastruttura di Internet e incoraggia l’ulteriore utilizzo del modello FOSS, poiché si è dimostrato efficiente ed efficace. Questo è un passo molto importante per garantire la sicurezza di infrastrutture critiche e importanti servizi digitali. Per mitigare i rischi di attacchi informatici, è fondamentale che la produzione di software e hardware offra la necessaria trasparenza”.

L’eurodeputato del partito pirata tedesco Patrick Breyer commenta:

“La strategia per la sicurezza informatica dell’UE è un passo nella giusta direzione, ma è incompleta e necessita di miglioramenti. Per poter intraprendere azioni efficaci e tempestive contro gli attacchi informatici, le vulnerabilità della sicurezza dovrebbero essere risolte in modo coerente invece che essere sfruttate dai governi per l’hacking e l’intercettazione. Questo approccio irresponsabile e ipocrita è tra le ragioni del recente aumento degli attacchi informatici. Inoltre, la risoluzione odierna perde l’occasione per sottolineare l’inviolabilità delle comunicazioni private crittografate. La crittografia avanzata è essenziale per la nostra sicurezza personale, nonché per salvaguardare i segreti aziendali e di stato”.

[1] Proposta di risoluzione sulla strategia dell’UE in materia di cibersicurezza per il decennio digitale (2021/2568(RSP)): https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/B-9-2021-0305_IT.pdf


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A cura di InformaPirata
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